Una nuova coppia di edifici scolastici nella capitale alpina di Coira, in Svizzera, completata dallo studio locale Pablo Horváth Architekt è la prova di un progetto altamente razionale e umanista che risponde al layout e alla griglia della città storica. Insieme, il blocco di quattro piani per le aule e quello a un piano per la mensa formano un'estensione significativa di una scuola materna ed elementare già esistente.
Il progetto è visibile dal centro del paese e segna il limite dell'ex comune di Haldenstein. In pianta gli edifici scolastici sono arretrati rispetto alla strada per consentire un accesso sicuro all'area scolastica e un cortile protetto su tre lati. Un tiglio esistente è stato integrato come elemento centrale attorno al quale sono situati gli edifici.
Il programma didattico della scuola è stato organizzato all'interno di un edificio centrale compatto e rettangolare di quattro piani con due ingressi che separano gli studenti della scuola materna da quelli della scuola elementare. Al piano terra si trova una doppia scuola materna, con un proprio ingresso rivolto a sud e uno spazio esterno lontano dall'area di pausa della scuola. Il parco giochi è riservato all'asilo durante l'orario scolastico, ma è aperto al pubblico al di fuori dell'orario scolastico;
Un secondo ingresso alla scuola da nord-ovest conduce agli spazi didattici per gli studenti della scuola primaria dal primo al terzo piano. Tutte le aule sono situate agli angoli dell'edificio per garantire un orientamento su due lati. La pianta a croce che ne risulta offre una vista sull'esterno da tutti i lati. Il layout è stato progettato per un uso flessibile, con aule che possono essere chiuse o aperte per aree condivise di insegnamento e apprendimento. Un'unica scala è isolata con una porta di vetro per consentire vari scenari di accesso;
Un involucro di legno e vetro avvolge la struttura portante in calcestruzzo. Secondo l'architetto, gli elementi di facciata in legno a vista sono stati scelti per esprimere la sostenibilità e la natura pubblica dell'edificio, mentre l'uso di colori giocosi riprende la tonalità degli edifici circostanti del villaggio.
La luce del giorno sembra inondare l'edificio da tutti i lati attraverso finestre di dimensioni generose, creando uno spazio ben illuminato e salutare per l'apprendimento. La materialità interna segue la struttura dell'edificio e consiste principalmente in pavimenti e pareti in pietra naturale e legno. Gli elementi portanti, tra cui le pareti interne, i sostegni della facciata e i soffitti, sono tutti realizzati in calcestruzzo a vista colato in modo pulito. Gli infissi, le porte, le finestre e i mobili da incasso sono in legno di larice. Ciascuna delle aule è dotata di una parete attrezzata che contiene numerosi vani portaoggetti e che ospita elementi di supporto e meccanici come lavatoi, tubature, condutture, l'impianto di riscaldamento e i condotti di ventilazione. Un ripiano perimetrale lungo le finestre dell'aula offre un'ulteriore superficie di lavoro.
Lo spazio ricreativo della scuola è suddiviso in aree destinate a vari usi, che comprendono un'area erbosa per il gioco libero, aree in legno duro e ghiaia e un gruppo di alberi ombreggiati con una fontana. Le qualità e la scala dei vicoli, delle piazze e delle fontane esistenti nel villaggio sono mantenute con cura.
L'edificio della caffetteria, a un solo piano, è stato progettato come punto di transizione tra la scuola e lo spazio ricreativo. Il design dell'edificio della mensa segue quello degli edifici commerciali locali e, secondo l'architetto, è facilmente gestibile grazie alla sua compattezza. La sua posizione permette di passare facilmente dall'interno all'esterno, tra il gioco, il pasto e l'apprendimento. Il collegamento diretto con la palestra favorisce ulteriormente le transizioni e l'efficienza della giornata scolastica. L'edificio è costruito in muratura a doppia parete e la struttura del tetto in legno a vista gli conferisce una consistenza a misura d'uomo e un elemento artigianale. La base in calcestruzzo a vista e l'intonaco esterno colorato gli conferiscono un aspetto unico e indipendente, pur collegandolo chiaramente all'edificio scolastico principale.
